A cosa stai pensando?

A cosa stai pensando?

Ricominciare a credere.

Ricopio pari pari, un mio post su un famoso social...L'autore in realtà è un nostro ospite. Mi ha spedito una mail, qualche giorno dopo essere stato qua. Descrivere la sensazione che abbiamo provato leggendola, è ...difficile. Ci siamo emozionati, gasati, forse abbiamo toccato il cielo, fatto vere capriole di felicità. Sicuramente, è la lettera che tutti vorrebbero ricevere, quando fai questo lavoro... Accogliere le persone nel tuo agriturismo e avere questa " risposta" è ciò che di meglio puoi sperare.

Ecco il post

>A cosa sto pensando? Penso che l'estate qui è già abbondantemente a metà ... un altro mese e poi ritorneremo a convivere fra noi, pochi (eletti a mio parere) e un pò rustici abitanti di montagna, bellissima, ma non apprezzata come si meriterebbe.

Orgogliosa del mio lavoro, inserisco una lettera ricevuta da un cliente...che fa pensare che dobbiamo continuare a credere in noi, e che tutto, nonostante la situazione attuale, si può risolvere e migliorare.

>>Ciao Manola e ciao Antonio,

ci tenevamo, prima di ributtarci nella routine quotidiana e “fredda” della frenetica Milano, dedicare ancora un paio di minuti al ricordo di questa splendida, anche se breve, vacanza nelle vostre zone e in particolare nella vostra azienda.

Sabato sera, come vi ho detto, eravamo arrivati da voi con tutte le intenzioni di salutarvi e dirvi che avevamo deciso di cambiare sistemazione, … troppo impervia quella strada di avvicinamento, per solo pensare di doverla fare almeno due volte al giorno.

E’ ovvio che era solo colpa mia, mi avevate fornito ampie e dettagliate indicazioni sul come arrivare, ma la presunzione di far da sé, e dando per scontato (chissà in base a quale convinzione) che le indicazioni erano buone se arrivavamo da nord, mentre noi arrivavamo da sud, mi hanno fatto seguire quella bestia del navigatore (dal quale ci avevi anche diffidato dal seguire!) … cmq la macchina è arrivata sana, noi pure, e quindi tutto è bene quel che finisce bene.

Tre giorni FANTASTICI!

VOI, siete ospiti fantastici!

E’ fin troppo facile dire che l’inaspettata esperienza a cavallo (con quelle modalità) sia una delle cose più belle che ci siamo portati a casa; ma non è affatto solo quello.

Quello che ci siamo portati a casa soprattutto è l’aver conosciuto due persone molto belle che ci hanno accolto a casa loro, e per noi questo vale già, come si dice, “il prezzo del biglietto”.

Ovviamente non siamo certo stati privilegiati rispetto ad altri; è chiaro che questo sia il vostro normale approccio alle persone che si recano da voi, e questo lo rende molto allo stesso tempo speciale e naturale.

Ci siamo portati a casa, un’atmosfera di montagna (pure inaspettata) nella campagna toscana; i silenzi, i profumi, i colori, l’aria frizzante, gli spazi, ….

Ci siamo portati a casa anche un po’ di olio che nella vostra zona non manca, così come non manca il vino; un vino che quando apriremo berremo alla vostra, .. e nostra salute, ... sperando, … anzi con la promessa, che quella appena conclusa non sarà stata l’unica.

A presto … e grazie ancora

Fiorenzo e Natalia