Argomenti della domenica.
Gli argomenti di cui parlare o scrivere, sono infiniti. Non sempre però, si trova l’imput giusto.
Ormai avrete intuito la mia metereopatia. Il sole ispira e la pioggia, al momento, mi affossa.
A primavera vorresti ogni giorno il sole (ma non sarebbe primavera…), perché le giornate scure di pioggia ad aprile, sono buone per le piante, ma pessime per il mio umore.
Il sole ormai tramonta più tardi, ma in realtà non basta mai. Vorresti che la giornata durasse almeno 48 ore, tante sono le cose, adesso, da fare. Se piove, salta tutto e ti senti inconcludente e spossato allo stesso tempo.
L’erba cresce mentre la guardi ed il prato esige di essere falciato. Vanno piantati i fiori, potate le rose e le lavande, il lauro…Vanno preparati i vasi per i gerani, cavate le erbacce…
Se piove, ti incarti. Se mi incarto, lo faccio per giorni…e perdo il ritmo.
Sono complicata: adoro la pioggia d’ inverno, i temporali d’estate, ma la pioggia a primavera mi rallenta.
La primavera è un risveglio, ma tutta questa energia che gira, ti sconvolge. Ti sveglia e ti sfinisce insieme.
Non posso stare ancora qui a parlare di tempo. Debbo agire!!
(Lo farò oggi nel pomeriggio, un piccolo esploit , quando dice che spioverà…Ora ho una sessione di ascolto uccellini e un riposino che mi attendono).