Certe volte
Non è stato un vero ritorno, e forse non lo sarà mai.
Convinzioni errate, su noi stessi, sull’intero mondo… devo farne venia. Non avevo percepito la reale sensazione dell’infelicità di un orfano…
Anche se i cordoni sono recisi da tempo, la vita indipendente e strutturata, salita su un binario ineluttabile di una nuova famiglia, non c’è scampo… Niente: nessuna maggiore età, nessuna esperienza, nessuna consapevolezza, è utile per accettare il vuoto che ti si apre dentro al cuore, diventato un baratro, dove cadi ogni giorno con la (discutibile) certezza, che niente sarà come prima.
Non c’è tramonto che non ti inumidisca gli occhi e non ti colmi di malinconia, non c’è foto che ti riporti il giusto peso della scomparsa, non c’è segno, non c’è ricordo che non sconforti il tuo presente…anche se al di là di tutto questo stai comunque vivendo.
Mi impegnerò di nuovo a costruire nuove condizioni, convinta che il tempo un pò aiuta e che devo superare tutto questo. Convinta che parlarne, aiuta.