Pulizie di Pasqua.

Pulizie di Pasqua.

PRIMAVERAAAA

Eccoci. Sono le ultime volte che daremo il fieno alle vacche. Ancora pochi giorni e se tutto quadra, i pascoli saranno di nuovo verdi e succulenti…

Certo che succederà solo se comincerà un po’ a piovere. Anzi dovrebbe piovere minimo una settimana…

Non me ne vogliate. Tanto a Pasquetta staremo tutti a casa! (o alle Canarie…ma finiamola qui)

Se piove, la campagna sboccerà, si scrollerà di dosso la polvere che il vento ha tirato sù, e seccato sulle sterpaglie e sugli alberi appena desti …

In Maremma, già si semina. I susini, i peschi, i meli, i ciliegi…sono un tripudio di fiori.

Qui solo adesso, cominciano a sbocciare i pruni, i sambuchi accennano il verde tenero delle foglie. Quest’anno grande fioritura invernale di violette. A chiazze indecise, sono apparse anche le viole etrusche e le margherite…

Sono arrivate le rondini, e mi è sembrato di scorgere l’upupa sotto la forsizia, qui, appena fiorita. Il gruppo di storni, che rumoroso si riuniva sul grande pioppo qua sotto al tramonto, è …sparito da giorni.

Chissà il motivo …

Forse i nibbi reali, che volteggiano qui sopra, si sono stufati di vederseli intorno … Non penso si sia creato antagonismo fra loro; normalmente mangiano cose diverse…

Chissà, dovrei chiedere informazioni al mio amico ornitologo, prima di dire le mie solite stupidaggini.

Già ho dato delle cannibali alle coccinelle …

Con questo chiudo. Comincio a spalancare le finestre, arieggio e pulisco casa, perché le “pulizie di Pasqua” sono d’obbligo, anche se nessuno verrà a trovarmi ancora per molti mesi.