Ritornerete.

Ritornerete.

Aspettando la nuova covata.

Un ultima foto, in posa per il commiato...Mi mancherete, piccole creature.

>La Cinciarella è tra le specie più diffuse come nidificanti in Italia. Il periodo della riproduzione inizia a fine febbraio. Nidifica in qualsiasi cavità di alberi, ceppi, muri o nei nidi artificiali. Lo stesso nido è utilizzato anno dopo anno e costantemente protetto durante la cova. Se le Cinciarella è disturbata mentre è nel nido, non solo non si spaventa ma, per ingannare il predatore, emette un sibilo simile a quello dei serpenti per intimorire l’aggressore…Tra aprile e maggio depone normalmente 7-10 uova, con guscio bianco screziato da punti scuri, covate per circa 15 giorni. I pulcini vengono poi accuditi da entrambi i genitori per altri 15-20 giorni.<

Ogni giorno passavo del tempo ad osservare, gli infaticabili genitori, in un incessante andirivieni ad ascoltare poi il vostro pigolio.  Come nella nota sopra, "copiata" dal web, ho provato lo stupore di sentire il sibilare di un serpente...

Ho avuto paura che un biacco si fosse inerpicato fino alla cassetta per papparsi le uova, ma poi ho compreso, che era la mia presenza, a far partire questa specie di segnale d'allarme. Alla fine avete capito che non ero una minaccia, anzi ho contribuito ai "pasti"...

Nell'ultima settimana, le vostre "grida" si erano acutizzate, per una richiesta di cibo, sempre più pressante...Ormai mi potevo avvicinare senza allarmare nessuno di voi e quindi ho raccolto ogni giorno, ragnetti e mosche, per alleviare qualche viaggio ai poveri parenti...  

Spero che tornerete ancora, al vostro vecchio nido, come ormai fate da 10 anni.

Il vostro alloggio primaverile, quella scassatissima cassetta della posta, piena fino quasi all'orlo di muschio, lanugine di pecora, crini di cavallo e steli d'erba secca... vi attende, per anni e anni ancora, nessuno oserà toccarla.