Tramonti ed altri colori .
Erano più o meno 40 anni fa , quando vidi uno dei tramonti più belli della mia vita.
Un tramonto giallo sulfureo frammisto a giallo limone spruzzato d’arancio. La tramontana spaccava il respiro e la meraviglia fece il resto : mi innamorai perdutamente del M.Labro.
Da allora cieli stupendi, nebbie e nuvole, hanno abbacinato i miei occhi, sempre in cerca di colori e orizzonti.
I migliori… i migliori li ho visti qua, fra queste brulle colline grigiastre, verdi gialle brune, dalle mille sfumature.
D’inverno le giornate fredde e limpide hanno un cielo talmente azzurro che quasi fa male agli occhi. L’aria taglia il respiro, quasi a confermare la sua purezza cristallina. Quando si arrossa l’orizzonte dietro M.Buceto, è un tripudio di porpore e ocre e aranci… ma cosa dire anche dei metallici grigi azzurrati e fumosi …
Le nuvole accatastate dal vento strappate, sfilate, oppure compatte e minacciose, di un nero profondo…e poi, lì all’orizzonte un fuocherello di tramonto.
Cosa dire poi delle nebbie, assolutamente compatte e impenetrabili, anch’ esse di mille sfumature : dal rosa a giallognolo al grigio ghiacciato.
Con la luna quasi piena, era pura magia camminare di notte in giardino, col solo bagliore del bianco della neve…
Senza luna, un manto di stelle come pochi …